2019-07-01
L’imballaggio industriale in legno
Massimo Masetti racconta perché è meglio affidare la cura di un imballaggio industriale ad un’azienda piccola, ma dalla grande esperienza
Patrizia Riso
Un imballo ben costruito rappresenta una garanzia per l’integrità del suo contenuto e diventa un segno distintivo per il produttore stesso. Ben protetta, la merce assumerà un valore aggiunto. Viceversa, un imballo debole, strutturalmente carente, fatto con materiali economici, può essere causa di problemi sia durante il trasporto, sia durante le fasi di carico/scarico e di rimozione, indebolendo il valore della merce e aumentando i costi di un’operazione di trasporto. Tanti gli aspetti da considerare, soprattutto per chi si occupa di imballaggi da diverso tempo. È il caso di Sergio Masetti, che nel 1970 fonda in provincia di Arezzo la Saip, azienda operante nel settore dell’imballaggio industriale in legno. Fino agli anni ’90 l’azienda si occupava di produrre materiale semilavorato in legno e imballaggi industriali, poi è cambiato qualcosa come racconta il titolare Massimo Masetti, figlio del fondatore. «Prima di lasciare l’azienda a me, mio padre aveva strutturato l'attività produttiva sul semilavorato e imballaggi industriali per clienti della regione i quali con il proprio personale si adoperavano nel servizio di imballaggio. Nel tempo la richiesta andava a diminuire anno per anno, causa nuove tipologie di imballaggio (cartone anche per medi volumi, plastiche,etc.). Ci si è quindi resi conto che non era più conveniente preparare il lavoro per gli altri, ma che conveniva realizzare direttamente tutto l’imballaggio offrendo un servizio a 360 gradi, curando ogni fase dall’inizio alla fine. Da allora quindi, non facciamo imballaggi conto terzi, ma andiamo dai clienti per realizzare un lavoro completo». Capire il mercato e crescere significa anche, parallelamente, cambiare l’offerta di servizi. Oggi Saip lavora con misure a richiesta del cliente, da piccole dimensioni per stampi o similari alle casse di grandi dimensioni per via mare, casse via aerea, basamenti speciali, casse e gabbie per esposizioni fieristiche e tutto ciò che assicura massima protezione dall’umidità. «Ci troviamo in una zona di passaggio, ben collegata a tutto il centro e Nord Italia. La clientela quindi è statica, vicina ma comunque distribuita su Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna. Le aziende che ci contattano appartengono a diversi settori: Le aziende che ci contattano producono macchinari ad alta tecnologia e spaziano dal settore chimico, meccanico orafo e alimentare. Saip è una piccola azienda con dieci dipendenti esperti nel settore, servizievoli con il cliente e lavorano in sicurezza. «La nostra forza sta nel contatto diretto con le aziende perché chi ci contatta parla direttamente con me. In questo modo, si crea da subito un rapporto diretto. Poi viene realizzato un sopralluogo e operata una valutazione rispetto alle condizioni ideali per l’imballaggio che realizziamo su misura secondo le richieste dei clienti. Rispetto a un’azienda più grande, il servizio è più curato nei dettagli». Costruire un imballo resistente e affidabile è un obiettivo che richiede l’uso di materiali specifici, selezionati sulla base di un rapporto qualità prezzo perfettamente bilanciato, in cui il risparmio non vada a scapito della sicurezza del prodotto trasportato. Come nel caso della preservazione di materiale.L'imballatore deve essere in grado di fornire al cliente ilprodotto giusto per una preservazione duratura per es.(sacco barriera, sali disidratanti, fodere in VCI etc.). Il nostro compito è capire la soluzione ideale per le esigenze del cliente e del tipo di viaggio che la merce deve fare, comprese eventuali soste di lungo termine». Anche l’intervento in caso di emergenza deve essere all’altezza del servizio. «Può capitare ad esempio che un imballo si blocchi e resti stazionario per lungo tempo, tanto da dover essere nuovamente revisionato e quindi imballato. In casi come questo e non solo, interveniamo prontamente per risolvere il problema sul posto, rifare la protezione e far ripartire la spedizione il prima possibile». Scegliere Saip Imballaggi significa scegliere un partner di fiducia, affidabile e puntuale. Operativa dagli anni ’70, Saip si comporta ancora come un’azienda attiva e giovane in grado di intervenire in qualunque problematica in caso di spedizioni o riparazione. Anche il futuro prevede di continuare a fornire un servizio al massimo. «Più le aziende italiane andranno a vendere all’estero, più potremo crescere. Il passaparola resta per noi la migliore forma di promozione perché ogni cliente condivide il suo feedback positivo e veniamo cercati perché associati ad affidabilità e qualità del lavoro».
LA MISSION
Il nostro compito è capire la soluzione ideale per le esigenze del cliente e del tipo di viaggio che la merce deve fare, comprese eventuali soste di lungo termine
MATERIALI CERTIFICATI
L’azienda offre soluzioni affidabili per la sicurezza del prodotto rispettando le norme Uni 9151 e 1151 e ha ottenuto l’autorizzazione da parte della Fitok, sigla del servizio fitosanitario nazionale ben nota a chi fa esportazione. Il servizio richiede di apporre sui propri imballi il marchio Ippc/Fao secondo la normativa Ispm/15, per le spedizioni verso i paesi che richiedono questo tipo di certificazione. In particolare, tutte le aziende imballatrici devono essere in regola con il consorzio Fitok, «Il legno infatti è un portatore di malattie per la sua specie, puo trasportare un insetto che non si trova in uno stato, riprodursi e distruggere delle piantagioni. Cosi' è nato il consorzio per controllare le aziende che usando del legno per costruire imballi ,rispettino le regole per una buona esportazione di prodotti.
Saip si trova a Pratovecchio (Ar) - www.saipimballaggi.it